L'imposta municipale propria (IMU) è introdotta dall’art. 1, commi da 738 a 783, della Legge n. 160 del 27 dicembre 2019 e successive modificazioni ed integrazioni. Presupposto dell’imposta è il possesso di immobili siti nel territorio del Comune, come definiti dall’art. 1, commi 740 e 741, della Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, ove non espressamente considerati esenti in forza di norma di legge. Le aliquote e le detrazioni d’imposta sono approvate con deliberazioni dell'organo competente, nel rispetto dei limiti massimi previsti dalla legge.
L’imposta è dovuta per anni solari proporzionalmente alla quota ed ai mesi dell’anno nei quali si è protratto il possesso. A tal fine, il mese durante il quale il possesso si è protratto per più della metà dei giorni di cui il mese stesso è composto è computato per intero. Il giorno del trasferimento del possesso è conteggiato a carico dell’acquirente e nel caso in cui i giorni di possesso risultino uguali a quelli del cedente, l’imposta del mese è a carico dell’acquirente. A ciascuno degli anni solari corrisponde un’autonoma obbligazione tributaria.